Un profumo fatto in casa

Gli oli essenziali sono delle presenze potenti che portano al nostro animo una consolazione e un aiuto nei momenti difficili della vita.

L’uso degli oli essenziali, che nel nostro centro all’Igea Studio vengono utilizzati per purificare gli ambienti e disinfettare l’aria, sono in effetti dei grandi alleati, sia per la salute e il benessere, sia per il piacere.

Quando gli oli essenziali si diffondono nell’ambiente con l’aiuto dei diffusori ad acqua, o durante una doccia, un bagno, i loro profumi vengono catturati dal nervo olfattivo ed arrivano direttamente al cervello limbico, la nostra centralina emozionale ed affettiva. Ci sono degli odori che, per esempio, ci fanno ricordare immediatamente un evento di tanto tempo prima, proprio perchè il nostro sistema limbico riesce a memorizzare l’esperienza in chiave affettiva e non si scorda più ciò che ha acquisito con i sensi in quel preciso istante.

L’utilizzo degli oli essenziali può diventare un’abitudine piacevole e salutare. Chiaramente bisogna verificare che siano stati prodotti da aziende stimate, che siano di origine pulita, estratti in corrente di vapore, e non formulati in laboratorio chimico, altrimenti possono essere veramente dannosi.
A seconda delle piante usate, per ricavare un litro di olio essenziale sono necessari da 500kg a una tonnellata di parti di pianta utilizzata. Sono in effetti un concentrato di sostanze biologicamente attive definite fitocomplessi, e sono stati riconosciuti dall’Isttituto Superiore di Sanità nel 2015 in un rapporto ufficiale intitolato “Oli essenziali per la salute dell’uomo e la salvaguardia dell’ambiente”.

Ricordatevi invece, che tutti i profumatori chimici per gli ambienti o per le auto possono inficiare la salute generale delle persone di ogni età, in quanto si sospetta siano veicoli di inalazione di metalli pesanti.

Faremo uso degli oli essenziali sicuri, verificandone preventivamente ogni dettaglio (alcuni possono dare reazioni cutanee), in vari modi:

Nel bagno: si riempie la vasca con acqua calda a 37 gradi (servirà un termometro per il bagnetto dei bambini), si disperdono in un cucchiaio di latte o di panna liquida da 10 a 20 gocce di un solo olio, o di poche gocce di più olii per raggiungere la stessa quantità totale, si versa nell’acqua e poi ci si immerge aggiungendo acqua calda quando inizia a raffreddare. Naturalmente, non si adopera sapone nè altri detergenti. Dopo 15 minuti, ci si avvolge in un accappatoio e si beneficia dell’azione terapeutica voluta. A questo proposito ci sono tantissime pubblicazioni, soprattutto da parte delle aziende produttrici, che sapranno orientarvi nella scelta degli oli per ciascuna problematica, anche da utilizzare dispersi in olio di mandorle per i massaggi.

Un profumo d’ambiente per la Primavera: olio essenziale di Lavanda, Geranio, Arancio Dolce, Legno di Rosa, Petit grain, Neroli. Sono sufficienti una goccia di ciascuno in miscela oppure 3-4 gocce di uno alla volta nella vostra lampada ad acqua, e vivrete in un ambiente sano, pulito, rilassante, fresco e delicato.

Per il piacere di avere il proprio profumo da indossare, si possono disperdere in alcool dal 2 al 15% di oli essenziali singoli. Per profumi seducenti si usano alcuni tra questi: amyris, benzoino, campaca, cedro, garofano foglie, frangipani, gelsomino, incenso, muschio di quercia, palmarosa, patchouli, rosa, vaniglia, vetiver, sandalo e ylang-ylang.

a cura di Giuliana Cossettini, PhD., Naturopata

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