Cortisolo amico o nemico?

CORTISOLO NEMICO O AMICO?
Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali del nostro corpo. La produzione di questo ormone aumenta in situazioni di forte stress fisico e mentale per aiutarci a produrre più energia e affrontare la situazione.
Per questo motivo il cortisolo è anche conosciuto come “ormone dello stress”.
Il cortisolo è un “ormone amico” quando dobbiamo affrontare una situazione di pericolo o di forte tensione, perché è in grado di inibire le funzioni corporee non immediatamente indispensabili, come le funzioni digestive e quelle escretorie, e lo fa anche durante l’attività fisica, in sinergia con altri ormoni, le catecolamine (adrenalina e norepinefrina) e l’ormone della crescita, che aumentano la mobilizzazione dei grassi. In questo modo viene garantito il massimo apporto di energie e di risorse agli organi vitali e ai muscoli.

Ma cosa succede se i valori di cortisolo rimangono alti per periodi molto prolungati?
Se i valori di cortisolo rimangono alti per periodi molto prolungati, il cortisolo diventa un “ormone nemico”. L’aumento di situazioni stressanti, mantenute a lungo nel tempo, il consumo giornaliero di caffeina e uno stile di vita sedentario rendono non solo difficile abbassare i livelli di questo ormone, ma continuano a stimolare il nostro organismo a produrne ancora di più.
Questo a lungo andare porta, inevitabilmente, ad alcuni effetti collaterali, vediamo quali sono i 10 segni che ci aiutano a capire quando nel nostro organismo c’è troppo cortisolo in circolo:
1. Sensazione d’ansia: cortisolo e adrenalina interferiscono anche nella produzione di serotonina e dopamina. Livelli elevati possono perciò portare a nervosismo, sensazioni di ansia e, nel peggiore dei casi, anche ad attacchi di panico.
2. Ipersensibilità al dolore: se i livelli rimangono alti per un lungo periodo di tempo, le ghiandole surrenali cominciano a indebolirsi, questo genera un aumento dei livelli di prolattina, che porta a una maggiore sensibilità del corpo a particolari tipi di dolore come il mal di schiena e i dolori muscolari.
3. Difficoltà nel dormire di notte: i livelli di cortisolo normalmente scendono per permettere al corpo di rilassarsi, ma se ciò non avviene il meccanismo si inceppa, di conseguenza, anche se la giornata è stata molto impegnativa e stancante, non si riuscirà a prendere sonno rigirandosi continuamente nel letto, sentendosi nuovamente spossati e stanchi il giorno successivo.
4. Stanchezza cronica: quando sembra di aver dormito bene, ma ci si sveglia ancora più stanchi di quando si è andati a letto. Nel corso del tempo, alti livelli di cortisolo riducono l’attività delle ghiandole surrenali predisponendo l’organismo a una sorta di stanchezza cronica.
5. Abbassamento delle difese immunitarie: i naturali meccanismi di auto-riparazione del corpo vengono disattivati da elevati livelli di cortisolo. Il funzionamento della ghiandola del timo viene influenzato e non riesce più a portare a maturazione i vari tipi di linfociti deputati a riconoscere e distruggere batteri e virus, di conseguenza il sistema immunitario diventa particolarmente vulnerabile e si sarà facilmente soggetti a infezioni varie.
6. Apparato digerente sottosopra: avvertire nausea, bruciore di stomaco, crampi addominali, diarrea o costipazione è sempre colpa del cortisolo, infatti, il sistema gastrointestinale è molto sensibile a questo ormone. Lo stress prolungato riduce la capacità di digerire i cibi, diminuisce l’assorbimento dei minerali e inibisce la crescita della flora batterica nell’intestino.
7. Aumento d peso e/o difficoltà nel dimagrimento: nonostante la dieta corretta e l’attività fisica, il peso (e la taglia) non si muove! La causa è sempre l’eccesso di cortisolo, che riduce le capacità dell’organismo di utilizzare il grasso presente nelle riserve, favorendone l’accumulo soprattutto a livello addominale. Inoltre cortisolo e insulina bloccano reciprocamente la loro funzione diminuendo la sensibilità dei recettori corrispondenti, pertanto lo zucchero verrà immagazzinato inevitabilmente come grasso.
8. Voglia di cibi non sani: il cortisolo provoca l’incremento di zuccheri nel sangue, del colesterolo e della pressione sanguigna, e riduce la capacità dell’organismo di utilizzare il grasso accumulato nelle riserve per produrre energia. Lo stress e l’aumento della quantità di zucchero causano, a loro volta, una sovrapproduzione di insulina che induce l’organismo a desiderare cibi dolci, salati, ipercalorici.
9. Aumento delle rughe: dato che l’ormone dello stress inibisce la sintesi di collagene e causa disidratazione, è facile che ci sia un invecchiamento precoce della pelle e la comparsa di rughe.
10. Calo del desiderio sessuale: quando gli ormoni dello stress sono alti, gli ormoni che inducono la libido faticano a fare il loro lavoro. In risposta a stress prolungato, il corpo “ruba” pregnenolone dal colesterolo per produrre più cortisolo. Il pregnenolone aiuta a produrre gli ormoni sessuali come il progesterone ed il testosterone. Come risultato si verificano squilibri ormonali: comunemente infertilità, andropausa nel maschio e sindrome dell’ovaio policistico nella femmina.
Per tenere sotto controllo la produzione di cortisolo, un passo importante è adottare un migliore stile di vita, una corretta alimentazione sana e bilanciata, il giusto esercizio fisico con attività brevi e intense o moderate e intense, prendersi del tempo per rilassarsi con pratiche come la respirazione, o all’aria aperta.
Livelli di cortisolo cronicamente troppo alti o troppo bassi possono essere devastanti, la chiave è nella bilancia, è facile verificare se i livelli di cortisolo sono bilanciati verificando se abbiamo un buon controllo sulla nostra fame e la nostra energia.

Cosa fare per risolvere il problema?
Nel nostro centro abbiamo delle conoscenze specifiche per aiutare le persone a recuperare in tempi rapidi una situazione di stress cronico, grazie al biofeedback respiratorio che si impara in una seduta e si continua a casa per soli 5 minuti più volte al giorno, con l’ausilio del proprio cellulare e (per chi lo desiderasse) con un piccolo dispositivo che avvisa quando fare l’esercizio e monitora costantemente i risultati.
E’ dimostrato che nel giro di un mese tutti i parametri del sistema nervoso centrale e periferico vengono fortemente incrementati, migliorando così tutte le performances intellettive, fisiche e sensoriali. Continuando con un programma ad hoc è possibile il recupero di stati di salute ottimali per vivere una vita serena a lungo, a tutte le età.

Elisa Zaccaron, Naturopata, Counselor
cell. 345 455 2445

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