Attività fisica – come, quando, perchè

CHIEDIAMOCI QUALI SONO I PARAMETRI DI UNA PERSONA IN SALUTE:
– ACQUA CORPOREA ALMENO AL 50% DEL PROPRIO PESO
– MUSCOLI DELLE BRACCIA IN GRADO DI SOLLEVARE IL PROPRIO CORPO INTERO SU UN RAMO D’ALBERO
– OSSA INTATTE
Questi parametri si possono mantenere al meglio anche fino ai 100 anni, naturalmente bisogna fare la giusta attività fisica con regolarità.

Iniziamo a distinguere due grandi categorie di persone:
quelle che al mattino sono sempre di buon umore, non fanno alcuna fatica a fare la colazione abbondante, possono fare sforzi senza sentirsi stanchi, e quindi saranno sicuramente sani, anche se magari in sovrappeso
e quelle che sono stanche sempre, che al mattino è meglio non parlargli, non caricarle di alcuna incombenza, che dopo qualche rampa di scale hanno il fiatone, siano esse grasse o magre: queste sono persone infiammate!
Possono avere un’infiammazione da acidosi mista (incapacità di espulsione delle tossine a causa di una respirazione corta da ansia e stress prolungati ed inoltre incapacità di espulsione degli acidi urici in maniera utile per insufficiente introito di acqua durante la giornata), possono avere un’infiammazione cronica sistemica di basso grado, oppure uno stato infiammatorio transitorio, spesso attribuibile al cibo.
In tutti questi casi l’attività intensa serale è molto deleteria, in quanto attiva gli ormoni dello stress, stimolando il catabolismo, invece di liberare quelli anabolici della ricostruzione cellulare.

Purtroppo le persone infiammate dovranno lavorare più di coloro che sono in salute:
• La mattina un’attività di palestra da svolgere almeno due volte alla settimana entro le ore 14,
• Bere regolarmente acqua per un minimo del 4% del proprio peso corporeo ogni giorno
• Supplementare con minerali tampone (calcio, fosforo, magnesio, ecc.) che dovrebbero essere ben rappresentati nell’organismo ed invece nelle persone infiammate sono sempre carenti, in quanto vengono continuamente sequestrati per riappianare il pH sanguigno, depauperando le ossa.
• Non mangiare nulla di acidificante alla sera (dolci, frutta, carboidrati e proteine), ma solo tante verdure a foglia verde.

Chi è in sovrappeso dovrà inoltre fare uno sforzo ulteriore per bruciare i propri grassi attraverso un’attività mediamente aerobica a diversa intensità che richiami ossigenazione.

Come so se sono in sovrappeso? Misura la circonferenza vita con il metro da sarta!
Se la misura è superiore a 102 cm. nel maschio, e 88 cm. nella femmina adulti
, si può essere in presenza di un’obesità centrale.
La sindrome metabolica si evidenzia quando il rapporto vita : fianchi = supera i 0,90 nei maschi e 0,85 nelle femmine, con conseguente rischio cardiovascolare.
Se non si interviene, il grasso non solo avviluppa gli organi (fegato, reni, cuore, visceri), ma si insinua nei muscoli che saranno quindi più flaccidi e avranno meno forza e resistenza, e addirittura nelle ossa.

Cosa fare? Qualsiasi attività è preferibile alla non attività
Recenti studi dimostrano che appena si stimolano i muscoli, c’è un miglioramento di ogni genere di malattia. Anche solo una passeggiata di mezz’ora al giorno è MOLTO IMPORTANTE per aiutare la degradazione del grasso viscerale.
Quando piove o fa troppo freddo, usare una rampa di scale per salire e scendere per una decina di minuti prima di colazione, può essere una soluzione ottimale per iniziare la giornata.
L’attività fisica stimola la memoria, il buon umore, il ricambio e la motilità intestinale.

A cura di Giuliana Cossettini, PhD., Naturopata

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