GAMBE GONFIE E PESANTI
Può capitare di ritrovarsi a fine giornata con la sgradevole sensazione di avere gambe e caviglie gonfie e pesanti, in estate può capitare non solo la sera ma anche durante il giorno o addirittura già al risveglio e il gonfiore può essere presente anche su braccia, addome e viso.
Le alte temperature, infatti, mandano in tilt il sistema circolatorio: i liquidi fluiscono con maggiore difficoltà causando gonfiore e la sensazione di pesantezza delle estremità. Le elevate temperature alterano la normale circolazione nelle vene, che con il caldo risulta rallentata, e acuiscono tutti i disturbi connessi con l’insufficienza venosa. Questo perché l’alterazione del sistema di ritorno del sangue dai piedi al cuore porta a una dilatazione venosa che induce un ristagno nelle gambe e innesca un meccanismo di fuoriuscita di liquidi nei tessuti, con comparsa di problematiche di vario genere.
Oltre al caldo possono esserci diverse ragioni, che vanno ricercate prima di tutto nello stile di vita e nell’alimentazione:
– un’attività lavorativa statica, che sia seduta per tante ore alla scrivania o in piedi muovendo solo alcuni passi qua e là; accavallare le gambe o sedersi in posizioni sbagliate e in generale una vita sedentaria creano un blocco a livello circolatorio per questo è consigliabile alzarsi e muovere qualche passo circa ogni ora; l’attività fisica, anche leggera, resta sempre la migliore prevenzione.
Alla sera può essere utile mettersi distesi a terra con le gambe lungo la parete e i piedi a martello per promuovere il ritorno venoso, anche alzare leggermente il fondo del letto può essere una buona strategia.
– l’abbigliamento troppo stretto, i tacchi troppo alti o scarpe troppo piatte portati per lunghe ore peggiora la circolazione quindi prediligere abbigliamento comodo, usare scarpe con un leggero tacco e appena possibile camminare scalzi su terreni irregolari (prato o sabbia).
– è sconsigliato mangiare troppo salato in quanto è proprio il sodio a contribuire in modo determinante alla regolazione dei liquidi nell’organismo; da evitare anche l’uso di cibi industriali, troppi dolci e l’uso di bevande disidratanti come caffè, the e alcolici. Introdurre nella nostra alimentazione frutta e verdura, meglio se ricche in potassio che contrasta la presenza di sodio nell’organismo, e bere un sufficiente quantitativo d’acqua per permettere un corretto drenaggio dei liquidi.
– sovrappeso: il peso in eccesso affatica il nostro corpo e può creare delle “strozzature” che rendono difficoltoso il ritorno venoso. La gravidanza fortunatamente è una condizione passeggera che si risolve appena si partorisce, in questo caso sono molto utili i massaggi e le passeggiate in acqua.
– problemi a carico del sistema circolatorio e/o linfatico, in questo caso si tratta di condizioni fisiologice e /o patologiche dove è presente anche infiammazione, in tal caso è opportuno rivolgersi a uno specialista che valuti lo stato di salute.
Un aiuto in più dall’esterno sono i prodotti da applicare sulle gambe, ad esempio gel rinfrescanti o creme ricche in principi attivi drenanti, bendaggi, fanghi; un’integrazione specifica di supporto per contrastare l’infiammazione e aiutare a detossinare l’organismo; massaggi professionali manuali o con PHYSIA (presente nel nostro centro) che aiuta a favorire il drenaggio linfatico e tonifica le pareti vascolari.
Questi sono solo dei piccoli consigli per cercare di mantenere limitata l’entità del disturbo, se hai bisogno di un supporto in più chiamami e troveremo la giusta strategia per il tuo problema.
Elisa Zaccaron
Naturopata, Operatrice Olistica, Estetista