Nutrimento è

NUTRIMENTO E’…

ALIMENTARSI è soltanto una parte, seppure importante, dell’insieme di attività che fanno capo al NUTRIMENTO.
In questa rubrica distingueremo dunque due temi, quello dell’alimentazione sana, e quello dell’alimentazione sotto un aspetto più esteso, correlato alle leggi dell’elettromagnetismo terrestre.

L’alimentazione è uno dei più grandi eventi evolutivi. Lo sviluppo delle funzioni cerebrospinali, l’intelligenza ed i sensi sono tutti intimamente legati alla RESPIRAZIONE da un lato, e all’ALIMENTAZIONE dall’altro.

La prima fase è di iniziare a conoscere il proprio corpo per poter scegliere COME, QUANDO e COSA mangiare. Sentire la necessità di un alimento è funzione superiore dell’intelligenza. Mangiare per regola, o per convenzione, o per convivialità senza avere operato delle scelte, conduce ad un’omogeneizzazione del pensiero e del comportamento, con probabilità di confusione e di malattia.
Sentire il bisogno di un alimento, cioè sentire che il corpo ha bisogno proprio di quel colore, di quella consistenza, di quel sapore, di quell’odore, di quella temperatura, significa risvegliare la coscienza del veicolo che ci è stato regalato e nel quale la nostra anima viaggia su questo pianeta: il nostro corpo. Può sembrare forse alieno, esoterico, o fantastico, ma già 5000 anni fa la Medicina Tradizionale Cinese aveva compreso l’azione del cibo su tutte le intelligenze organiche.

Per la M.T.C. in ciascun organo alberga una parte dello spirito di vita che è stato infuso al momento del concepimento e che sboccia al momento della nascita, suddividendosi nei vari organi. Il cibo che portiamo alla bocca, detto cibo della terra, viene accolto dallo stomaco e, insieme con l’energia del cielo, cioè l’aria respirata dai polmoni, il nutrimento viene elaborato e viene inviato ad ogni organo il sapore corrispondente all’estrazione dell’energia necessaria alla vita.
Si tratta di un processo alchemico. Questo avviene quando il corpo trova l’armonia con la natura. Il nutrimento del cervello dipende moltissimo dall’alimentazione fisica: mens sana in corpore sano ne dà la descrizione perfetta.
Purtroppo la nostra società si è snaturata, perdendo la sua naturale complessità, e sta tentando in tutti i modi di trovare soluzioni a livello globale, senza considerare l’individualità di ciascuno, e perciò ormai si parla continuamente di alimentazione, dietetica, supplementazione, nutriceutica.

Per poter pensare liberamente, chiaramente e facilmente, per diventare maestri di sé stessi in ogni campo che ci sta a cuore, l’alimentazione dovrà essere personalizzata, iniziando dal renderla leggera, sana, varia e di facile digestione.

Ricordiamo innanzitutto che ci sono alimenti depurativi (frutta e verdure) e alimenti plastici cioè di ricostruzione delle cellule organiche (tutti gli altri) e che entrambi sono indispensabili ad ogni organismo. Su questa base vi proporremo (a chi ne farà richiesta via mail a info@igeastudio.it) un percorso di sperimentazione e di ascolto per comprendere le risposte corporee personali durante l’utilizzo per tempi brevi (da 1 a 3 settimane) di alcune indicazioni alimentari, durante le quali osservare le differenze di rendimento fisico e mentale. Per poter valutare il proprio risultato a distanza di tempo sarà necessario munirsi di piccolo diario nel quale annotare inizio e fine di un certo tipo di alimentazione adottato e dei relativi stati d’animo e forza fisica che una tale variazione comporta. Ricordiamoci comunque che quasi per ogni persona variare un comportamento alimentare nei primi giorni può portare a sentire molte resistenze, oppure può avere un effetto fortemente disintossicante. Se riusciamo a superare i primi giorni di adattamento, potremo dare il giusto valore all’esperienza.

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