Ginnastica per l’intestino
La pancia è la sede dell’energia, della chiarezza mentale, della salute e del sistema immunitario.
Un intestino pigro ed una difficoltà di eliminazione sono alla base di un malessere diffuso, di un umore altalenante e decisamente poco allegro.
Per aiutare la funzione evacuatoria però ci vengono in aiuto piccoli e facili esercizi da praticare al risveglio.
Ancora distesi a letto senza cuscino, oppure supini a terra con le gambe distese a chiuse, le braccia lungo i fianchi con palme in giù.
Durante l’espirazione portiamo un ginocchio al petto e afferrando la gamba con le mani premiamo forte contro la pancia sollevando la testa piegata leggermente in avanti, restiamo in posizione alcuni secondi ed inspirando riportiamo la gamba distesa in posizione iniziale.
Ripetere con l’altra gamba e poi con entrambe contemporaneamente.
In piedi, gambe unite, mani sui fianchi punte delle dita in avanti.
Stiriamo tutto il corpo e inspiriamo lentamente a fondo usando bene il diaframma, durante l’espirazione flettiamo leggermente le ginocchia e tendiamo i muscoli addominali appiattendo la pancia.
Sempre in piedi a gambe unite, portiamo le braccia in alto inspirando lentamente a fondo, mentre espiriamo distendiamo i muscoli addominali e flettendoci in avanti battiamo due volte con le mani dietro i polpacci.
Seduti a gambe incrociate, allunghiamo una gamba di lato, durante l’espirazione flettiamo il corpo sulla gamba aperta fino ad afferrarne il piede e ci aiutiamo a scendere tirando, mentre inspiriamo lasciamo la presa e solleviamo il tronco, ripetiamo 3 volte dalla stessa parte e poi cambiamo gamba.
Seduti con le gambe distese in avanti e la schiena diritta inspiriamo oscillando le braccia sopra le gambe poi puntelliamo le mani dietro la schiena e durante l’espirazione raccogliamo le ginocchia lentamente al petto, sollevando i piedi dal suolo.
In ginocchio, posizione di quadrupedia, con le mani puntellate a terra avanti a noi e le braccia distese e verticali.
Solleviamo la testa all’indietro inspirando a fondo, durante l’espirazione ci sediamo sui talloni senza spostare le mani e lasciando cadere dolcemente la testa in avanti, restiamo 3 secondi in posizione sentendo la pressione sulla parete addominale, poi inspirando ci solleviamo e ritorniamo alla posizione iniziale.
Supini a terra, gambe distese e chiuse, braccia lungo i fianchi e palme delle mani rivolte verso il basso, durante l’espirazione premiamo con le mani contro il pavimento e solleviamo le gambe in verticale, poi inspiriamo lentamente a fondo e riportiamo le gambe a terra.
Un bicchiere di acqua con il succo fresco di un limone spremuto saranno il toccasana per poi accogliere una buona colazione ed iniziare bene la giornata.
Foto di Gerd Altmann da Pixabay
a cura di Eleonora Centra, massaggiatrice e personal trainer