Costituzione Metallo in M.T.C.

Magro, delicato, elegante, composto, armonico, dai modi garbati. Il colorito della pelle pallido o biancastro. Di statura in generale longilineo e alto, a volte, a seconda della prevalenza di altre forze energetiche costituzionali, anche basso e/o in sovrappeso. La deambulazione è poco regolare, non cadenzata, leggera, rapida, composta. Gesticola in modo elegante ed espressivo.

Il torace è esile, stretto e piatto. La muscolatura non è eccessivamente sviluppata, i legamenti lassi, scarsa tonicità, prevale l’astenia e la gracilità, quindi l’incapacità di mantenere a lungo la stazione eretta, tende infatti ad appoggiarsi. La cute diventa precocemente rugosa con pannicolo adiposo scarso.

Il tipo metallo è freddoloso, ma nonostante ciò non sopporta i luoghi chiusi, in quanto, tendendo ad ipossigenarsi, preferisce l’aria aperta.

Gli arti sono lunghi e presentano una linea retta con angolo di 180° quando sono estesi.

La testa presenta un aspetto dolicocefalo, con appiattimento delle zone parietali e temporali, con una prevalenza del piano cerebrale a triangolo con base in alto.

La bocca presenta denti rettangolari stretti e lunghi, giallastri, con radici lunghe, occlusione imperfetta con prognatismo superiore, facilità alla carie. Mandibola piccola. Fronte bombata e stretta. Collo lungo e sottile, pomo d’Adamo pronunciato, la settima cervicale presenta un processo spinoso molto evidente. Torace appiattito e stretto, scapole alate, spalle cadenti. Spazio tra torace e bacino corto, atteggiamenti scoliotici. Addome con la parte inferiore più grande della parte superiore, ombelico alto. Piedi lunghi e stretti con tendenza al piattismo.

Mano lunga, poco muscolosa, affusolata, elegante, palmo stretto, dita raccolte e lunghe non ben divaricabili tra loro, ma molto ben estendibili all’indietro. Unghie a mandorla, pelle secca e rugosa, con tendenza violacea.

Predominanti le funzioni escretorie.

Ipertiroidismo con ipoparatiroidismo che peggiora ulteriormente il già alterato metabolismo del calcio con un aumento del metabolismo del fosforo, responsabile a sua volta di deficit al sistema neuro-muscolare (lassità legamentaria, ptosi viscerale, osteoporosi) aumentata funzione simpatica, iperpinealismo responsabili della magrezza e della gracilità.

Aumentata funzione delle surrenali (parte midollare) con accelerazione della funzione cardiaca tramite produzione di adrenalina e noradrenalina.

Possibili valori elevati di colesterolo e bassi di azotemia. Presente ipocalcemia e linfocitosi.

Nei suoi aspetti positivi il soggetto metallo appare calmo, misurato, dipendente molto dagli stimoli che provengono dall’ambiente esterno e dalla loro influenza. Molto recettivo sul piano neurosensoriale, il metallo è l’unica costituzione che fa passare tutte le informazioni al sistema limbico ipotalamico, anziché alla corteccia cerebrale perciò è ipersensibile, fantasioso, sognatore con fertile immaginazione. I terapeuti devono saper usare le parole giuste per trasferire le informazioni che desiderano comunicare.

L’informazione che proviene dall’ambiente esterno o interno produce emozioni, una parte viene elaborata dalla corteccia, l’altra rimane indistinta ed entra a far parte della tristezza e malinconia costituzionale. Solo nei soggetti che hanno elaborato una certa spiritualità l’emozione si trasforma in sensitività.

È un tipo semplice, minuzioso, invecchiando economizza le sue energie, si getta su ciò che ama e che vuole fare, ma tutto velocemente: vuole fare tante cose ma ne concretizza poche perché si stanca facilmente. Ama l’arte.

Negli aspetti negativi ha difficoltà alla concentrazione, tende alla fissazione delle idee. Emotivo, pessimista, triste, di facile distrazione, tende all’ipocondria, ha facili complessi d’inferiorità.

Prevalenza della vita interiore.

Cinestesico olfattivo. Gli organi ad esso collegati sono i POLMONI e il viscere l’INTESTINO CRASSO.

I Polmoni

  • Controllano la pelle
  • Si manifestano nei peli
  • Si aprono nel naso (olfatto)
  • Il loro secreto è il muco

I polmoni detestano il freddo, che li blocca. Vento, freddo e secco determinano un Vuoto nei Liquidi Corporei e riduce lo Yin Polmonare.

METALLO in Pieno: tosse, asma, influenza

METALLO in Vuoto: mal di denti, raucedine, ostruzione nasale, denti sensibili al freddo, carie, sensazione di arti e testa pesanti.

  • Per regolarizzare: azuki, avena, alghe, radici, riso, zenzero, verdure verdi, umeboshi, kuzu, lotus
  • Dal punto di vista emozionale tristezza e afflizione, incapacità reattiva, indolenza, ipocondria

appunti di lezione a cura Cossettini Giuliana, PhD, ricercatrice

Molti aspetti del METALLO sono presenti, oltre a chi lo è di costituzione, anche in altre costituzioni (legno, terra, fuoco, acqua), soprattutto nelle genti nate al nord. Utilissimo che comprendere meglio il proprio corpo e le emozioni collegate, il seminario metallo in programma per domenica mattina 1 dicembre e condotto dalla dott. Ilaria Forte e dalla naturopata Elisa Zaccaron (info 345 455 2445)

Leave a comment