La balbuzie è classificata come un disturbo del linguaggio complesso, di origine multifattoriale e multidimensionale, eppure risente ancora oggi di una nutrita serie di attributi erronei e preconcetti che ne alterano la corretta interpretazione. Tale confusione impedisce l’adozione di strategie adeguate, sia da parte di chi ne soffre, sia da parte dell’ambiente circostante, ed esita (troppo)spesso in una tendenza all’evitamento comunicativo e all’emergenza di stati ansiosi. Conoscere è prevenire.
conferenza a cura della dr.ssa ALESSIA DEGANO, Logopedista
su prenotazione INFO@IGEASTUDIO.IT