Delicati e facili movimenti del nostro corpo per l’autunno

Siamo in un nuovo momento stagionale, l’autunno che porta, e ci fa riscoprire, il piacere del RALLENTAMENTO.

Se riusciamo ad osservare il mondo esterno, possiamo notare “qualcosa di diverso”, tutto può essere ricondotto ad una sola parola: compare LA LENTEZZA.

Dalla frenesia dell’estate dove tutto era veloce, brillante, luminoso ed abbiamo vissuto nella piacevole e allegra velocità, ora siamo portati ad andare verso il rallentare.

Abbiamo altri bisogni rispetto ad un mese fa, ed il nostro corpo inizia a dare messaggi per una diversa attenzione.

La temperatura corporea – ad esempio – cambia, semplicemente è meno calda, la nostra pelle può comparire meno idratata, più secca, i movimenti hanno bisogno di più calma, possiamo sentire la pigrizia e la “non voglia di fare”.

State tranquilli! E’ tutto nel normale cambiamento con la stagione che porta un’energia differente, appunto l’andare verso la calma e l’interno.

Ascoltiamo ed accogliamo questo nuovo momento, con amore verso di noi ed il nostro corpo che, chiede di essere visto (e percepito) per manifestarsi in modo diverso.  Ed ha bisogno di noi. Cioè di muoversi, dire, fare, parlare, tutto continua ad esserci ma sviluppando una differente modalità.

Sono molto utili, per affrontare e stare nella giusta energia del momento, gli esercizi corporei di percezione e stretching dei meridiani energetici.

Una tecnica studiata e approfondita da Shizuto Masunaga, Maestro Shiatsu.

CHE COSA SONO? COSA FACCIAMO? A COSA SERVONO?

Iniziamo con la presa di coscienza del respiro. Portiamo l’attenzione al respiro, in posizione distesa ed in piedi percependo il cambiamento delle semplici sensazioni corporee.

Proseguiamo con delicati movimenti di contatto con il suolo, i nostri piedi sono ben aperti e appoggiati a terra, e noi respiriamo.

Poi inizia il MOVIMENTO: rilassato, graduale, calmo e comodo, come per “scaldare un’auto”: ci vuole attenzione, ossia una partenza lenta.

Continuiamo nel MOVIMENTO CON GLI STRETCHING: stretching che portano in attivazione i meridiani energetici.

Concludiamo la sequenza degli esercizi ritornando alla consapevolezza del respiro, respiriamo con attenzione a focalizzazione. Stiamo lì qualche istante, sapendo di respirare.

Ogni momento è rispettoso del proprio corpo e non va oltre le possibilità della struttura.

Non c’è un obiettivo a cui arrivare, è necessario ascoltare fin dove il corpo –  nel singolo e specifico movimento/attivazione/stretching – è in grado di arrivare. Senza forzare.

Continuando con regolarità, gli esercizi diventeranno sempre più agevoli perché portati con la giusta attenzione e capacità di ricezione di ogni singola struttura energetica, cioè di ogni singola persona.

Stretching per tutti e personalizzati per tutti, ed ognuno di noi lo può fare.

QUANDO E COME?

Eccoci pronti:

ogni martedì mattina alle ore 8.00 (con Arianna) e /o alle ore 18.00 (con Marco)

Arianna Cioverchia operatrice ed insegnante Shiatsu

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