Medicina preventiva e predittiva

La vita di un essere umano, nella sua evoluzione dinamica, tende all’ordine come espressione di salute.
Nel momento in cui deve adattarsi alle modificazioni dell’ambiente, deve produrre un cambiamento, una variazione dell’ordine preesistente, quindi un disordine, per recuperare un ordine diverso, un’organizzazione che gli permetta di affrontare i nuovi stimoli ambientali.

La malattia è il momento del disordine, lo stato di confusione, che spinge l’organismo a muovere verso un nuovo ordine. La malattia è sempre una “benettia” perché è la modalità in cui l’organismo libera sé stesso da un carico tossinico (fisico, biochimico, emozionale o spirituale).
Diventa cronica, quando il vissuto non riesce ad essere elaborato.

Ogni forma vivente rappresenta, in quanto energia, un corpo vibrazionale. Le vibrazioni generano delle onde (oltre che delle particelle), ed un moto ondoso, che implica la trasmissione di un segnale puramente energetico. L’onda non trasmette materia, bensì pura energia che procede da un punto all’altro tramite vibrazioni.
Quando due onde si incontrano, e sono “in fase”, si produce un fenomeno di risonanza.

La risonanza è una legge naturale che si realizza quando un sistema vibrazionale viene sollecitato da una forza energetica esterna avente la stessa frequenza, tanto da determinare un aumento dell’ampiezza di vibrazione.

Esistono tante fonti in vibrazione che generano frequenze che viaggiano verso di noi. Nel nostro organismo esse generano effetti solo se entrano in risonanza, e poiché il nostro spettro di frequenze va da 1 a 10 Hz, ci sono molti fenomeni di natura che si verificano e stabiliscono campi di forze determinanti per la nostra esistenza.

Ogni parte del nostro corpo è dotata di una propria capacità vibrazionale, rientrante in uno schema risonante globale. E il nostro corpo per intero, a sua volta vibra con l’ambiente in cui è immerso. Come dice la medicina biointegrata, l’essere umano è un microcosmo immerso nel macrocosmo Universo.

L’insorgenza di uno squilibrio determina la formazione di oscillazioni patologiche nell’organismo. Queste si sovrappongono a quelle fisiologiche e determinano i campi di disturbo dell’equilibrio globale.

La kinesiologia applicata e la bioelettronica ci forniscono esatte informazioni circa tali campi, permettendo l’analisi e l’apporto di correzioni tese al recupero dell’equilibrio dinamico.

Così come una sostanza dinamizzata (omeopatica) presenta dei buchi bianchi, cioè punti luminosi di forte energia, in contrapposizione con i buchi neri dell’astronomia, che sono invece materia fortemente condensata, anche il nostro organismo, attraverso il plasma, soggetto agli impulsi scuotenti del cuore, genera continuamente buchi bianchi.

Questa scoperta arriva a sviluppare un nuovo approccio fisico alla materia vivente, che non si oppone alla visione chimica classica, bensì la supera.

L’insieme delle onde generate dai buchi bianchi definiscono la così chiamata ONDA RIMANENTE. Essa è unica e caratteristica per ciascuno di noi, ha un andamento dinamico ed individua così la nostra costituzione o terreno.

L’azione terapeutica che consente l’eliminazione della causa avviene attraverso tre fasi, a seconda delle possibilità dell’organismo possono essere simultanee o consecutive:
MIRATA Azione diretta, a tropismo elettivo, con eliminazione o attenuazione delle problematiche attive

DRENAGGIO Azione di drenaggio completa a profonda, a livello mensenchimale, di funzione o di organo, con relativo riequilibrio energetico

TERRENO Azione di riequilibrio a livello costituzionale

Ricordiamo che il test kinesiologico in medicina biointegrata è un test non invasivo e ripetibile, che utilizza la risposta neuro-muscolare a degli stimoli sensoriali che vengono captati dal sistema nervoso centrale attraverso la biorisonanza. Quindi è sufficiente opporre una minima forza di contrasto attraverso un muscolo delle braccia o delle gambe, ed essere collaborativi (perciò avere almeno di 6 anni d’età).

Nel nostro centro, grazie alla collaborazione tra medici e naturopati è possibile accedere a questo genere di medicina d’avanguardia, detta anche medicina predittiva e/o prevenzione primaria.

A cura di Giuliana Cossettini, Ricercatrice, Naturopath Ph.D.

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