La poetica della M.T.C.

La poetica della Medicina Tradizionale Cinese – Il soffio della vita, IL QI o CHI (si legge: ci)

Il soffio vitale anima ogni vita dalla nascita con il primo respiro, fino alla fine dei giorni quando si esala l’ultimo respiro.
Nella tradizione occidentale il soffio è stato sempre messo in relazione con la vita, tant’è che attraverso un soffio il Signore alita, e dunque trasmette la vita, attraverso le narici, all’Uomo affinché divenga un essere vivente. Questo è quello che dice la Bibbia nella Genesi.
Il soffio vitale è stato studiato in occidente ed è stato definito agli inizi del secolo scorso quando Albert Einstein ha dimostrato con la famosa equazione E=mc² che ogni genere di vita è una costante trasformazione di energia in massa e di massa in energia. Non esiste la massa, non esiste l’energia, quello che esiste è questa continua trasformazione reciproca secondo un coefficiente uguale al quadrato della velocità della Luce.
Einstein ha dimostrato tutto questo agli inizi del Novecento, ma i cinesi già 2500 anni fa avevano anticipato questa equazione con il Taijitu, il simbolo dello YinYang, i due pesci che si trasformano incessantemente l’uno nell’altro, generando il QI.
L’uomo assimila il qi del cielo e della terra, e lo trasforma in qi umano, attraverso l’azione degli organi e dei visceri, la sua vita dunque è resa possibile dalla trasformazione, circolazione, distribuzione del qi, e dalla sua continua rettificazione attraverso gli organi, i visceri e i relativi canali, vasi e meridiani. A sua volta il qi dell’uomo può essere definito con varie denominazioni a seconda del ruolo che svolge all’interno del corpo. Quello più rarefatto (che corrisponde al nostro psichismo, al nostro mentale) prende il nome di SHEN-QI e governa gli elementi mentali correlati agli organi, ai visceri, ai tessuti, agli apparati. L’ideogramma di shen nella medicina tradizionale cinese, mostra qualcosa che discende dall’alto per essere ospitato all’interno del SANGUE e del CUORE.
Una forma di qi più condensata, relativa all’identità personale e alla trasmissione della vita prende il nome di JING QI e risiede nel sistema renale, dove sovraintende all’identità gametica, genetica, immunitaria, cellulare. Il suo ideogramma dà l’idea di un processo di distillazione, tant’è vero che spesso viene definito come “quintessenza energetica”.
Poi c’è l’energia cosmica allevatrice di tutti i fenomeni biologici, definita energia sorgente o YUAN QI, il cui ideogramma è una sorgente da cui sgorga l’acqua che dall’alto cade verso il basso. Esiste anche una forma di qi derivata dal cibo, e una con funzioni difensive.

Ma definiamo meglio i vari significati che l’ideogramma QI possiede: ce ne sono 23, e ogni sfumatura identifica ed evoca in secondo piano tutti gli altri significati ad esso correlati, per questo ogni traduzione dal cinese a qualsiasi lingua occidentale è in realtà una sterilizzazione di contenuti, perché sceglie una sola soluzione tra le molteplici possibili ed impedisce di cogliere quelle sfumature che sono forse la più grande ricchezza della lingua cinese.
Per provare ad entrare nella definizione di QI (che noi traduciamo sempre con la parola “energia”), proviamo a guardare i diversi significati che si trovano sul dizionario cinese che li descrive:
Il QI delle nuvole: il vapore che sale a formare le nuvole è il primo significato che viene assegnato al QI
QI significa anche gas, ogni tipo di gas, ogni sostanza in forma gassosa
QI significa anche tempo atmosferico, anche come trasformazione dell’acqua in vapore, che forma le nuvole e che poi ricade sotto forma di pioggia, e allora il QI è anche la forza che regge i processi di trasformazione che sono alla base dei fenomeni atmosferici
QI è anche un concetto filosofico dell’antica filosofia cinese, della medicina cinese, della critica letteraria cinese, e un termine solare del calendario cinese.
QI significa anche collera, ira, scatto, turbamento perché attraverso la liberazione di QI queste emozioni si esprimono all’esterno del corpo e contestualmente sono correlate ad un’agitazione interna del QI e alla liberazione del QI verso l’alto.
QI significa anche attimo, momento, in relazione a quella situazione che si crea in particolari aspetti psicologici ed emotivi di una certa realtà
Ma anche stile, abitudine, per parlare delle cattive abitudini
E anche volere, volontà, cospirazione (nel senso che il volere di molti uomini messi assieme può creare una cospirazione)
QI significa spirito, temperamento, sensazione, in relazione all’aspetto psicologico, e poi
QI significa respiro: dunque il RESPIRO è il QI. Anche qui l’associazione dei gas atmosferici che respiriamo sono una forma di qi. L’atto del respirare. E anche il fatto che le parole che hanno suoni simili possono essere intercambiabili tra loro con i relativi significati.
QI è anche profumo, odore, fragranza, aroma poiché si trasmettono attraverso un veicolo gassoso che è l’aria, e si percepiscono con il naso attraverso l’atto del respirare, che permette di annusare, odorare
QI è anche atmosfera, abitudine, umore, stato d’animo
QI è un fenomeno meteorologico
La forza, la potenza dell’uomo
Le qualità varie della Natura e degli oggetti
Il destino, la fortuna, il fato, la vita
Il dialetto
Un suffisso che conferisce alle parole uno dei vari significati sopra elencati con un altro nome e da ultimo
Significa un utensile.

I 23 significati del termine QI rappresentano un insieme semantico molto complesso che viene evocato con tutte le sue sfumature. Perciò è impossibile definirlo in un solo modo. Molte delle definizioni hanno ancora un’ampia gamma di significati semantici da approfondire con lo studio e l’osservazione.

Trascrizione dei video di MediCina del Dr. Lucio Sotte disponbili su YouTube
https://unsplash.com/@_calvincraig

Giuliana Cossettini, Naturopath, PhD.

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