Il Breathwalk® o per meglio definirlo, più semplicemente scrivo ‘Respira & Cammina’, può essere descritto come pratica di Yoga in cammino: ovvero meditare, al ritmo del proprio respiro, passo dopo passo.
Non è il semplice respirare, come non è il semplice camminare. E’ l’abbinamento delle due cose che fa la differenza.
La pratica si compone esattamente di 5 fasi:
– Risveglio — semplici esercizi per risvegliare il corpo e l’Energia in esso custodita
– Allineamento — allineamento posturale in camminata
– Vitalizzazione — fase centrale della pratica
– Equilibrio — esercizi per riequilibrare l’Energia che si è mossa nel corpo con la camminata
– Integrazione — meditazione o visualizzazione per integrare l’esperienza vissuta
Respira & Cammina lavora su stati d’essere ed emozioni diverse, e per questo vi sono 16 moduli, ognuno per ogni specifico caso.
Le parti dell’allineamento e dell’equilibrio sono uguali per ogni modulo, mente le altre tre fasi si differenziano in base allo stato d’animo sul quale lavora il modulo stesso.
La respirazione è il fulcro della pratica, e ogni modulo ha un suo specifico schema respiratorio. Possono variare le porzioni, i tempi oppure gli intervalli del respiro, per esempio questo può essere segmentato oppure lento e profondo, avere intervalli di 8 oppure 4 tempi, e così via.
Il tutto è abbinato al passo della camminata (il ritmo della quale è dato dal ritmo del proprio respiro) e ad un certo tipo di movimento delle dita delle mani, tutto precisamente cadenzato da tempi scientificamente provati per l’ottenimento dei benefici della pratica.
E parlando di benefici, questi sono molteplici:
– invio di messaggi codificati al cervello per mezzo della respirazione
– massaggio degli organi interni tramite la leggera pressione dei polpastrelli delle dita delle mani che attiva la stimolazione dei meridiani energetici collegati agli organi e visceri interni
– attività fisica non impattante ma benefica a 360° grazie all’abbinamento del respiro e del movimento delle dita delle mani (si lavora fisicamente ‘esternamente’ ed ‘internamente’)
– la mente smette di rimuginare o di avere pensieri ricorrenti, grazie alla concentrazione sul respiro e quindi all’attenzione al corpo
– si ha una maggiore percezione del proprio corpo e della propria postura
– si entra in una sorta di meditazione, seppur questo avvenga mentre si è in movimento
– rottura degli schemi mentali grazie a leggeri esercizi di stretching e allungamento e grazie al movimento delle dita delle mani
– maggiore conoscenza del proprio potere respiratorio e quindi di se stessi
– effetto biofilia (dal greco ‘amore per la vita’): respirare e camminare secondo i precisi schemi della pratica facilita ed aumenta la possibilità di provare, riconnettersi o ritrovare quella naturale e innata attrazione che l’essere umano ha per la natura, quel senso di benessere che si prova solo quando si è in un ambiente naturale, o comunque all’aria aperta
Sara Passantino _ Nature Life Coach, operatrice olistica in natura e in cammino con competenze in relazione d’aiuto – Counselor Naturopatica Integrativa e Operatrice RCT® (Respirazione Consapevole Terapeutica) in formazione al terzo anno